Le brutte figure dell’amministrazione comunale

figuracce tursiIl Prefetto di Matera convoca il Consiglio comunale di Tursi per discutere la proposta di MuoviAmo Tursi, sottoscritta da 466 cittadini, e la seduta va deserta perché i consiglieri di maggioranza non si presentano. Si potrebbe riassumere così quanto accaduto il 4 settembre scorso. La questione continua a tenere alta la tensione perché l’associazione politica è riuscita a scavalcare il presidente del consiglio comunale, e il sindaco stesso, nella convocazione del Consiglio comunale sulla proposta che prevede una modifica della tassazione sui rifiuti e una migliore gestione della risorsa “rifiuto”.

Entro il 30 giugno 2014, la nostra associazione attendeva la convocazione del Consiglio comunale per discutere la proposta con 466 sottoscrizioni.

Il Prefetto fa rispettare lo Statuto

legalità tursiEntro il 30 giugno, MuoviAmo Tursi attendeva la convocazione del Consiglio comunale per discutere la proposta con 466 sottoscrizioni, che sarà analizzata domani. Già l’11 giugno inviammo una richiesta urgente al Prefetto di Matera «per avere un incontro urgente, al fine di sollecitare l’amministrazione comunale di Tursi ad un più attento ascolto delle istanze popolari ed al rispetto delle più basilari prassi amministrative». Il Prefetto, il 18 giugno, chiese all’amministrazione comunale di fornire maggiori informazioni in merito alla nostra richiesta. In data 4 luglio, al Prefetto rispose Veneziano, delegato dal sindaco. Agli strafalcioni di Veneziano si risponderà in un altro articolo.

Il sindaco di Colobraro è in dolce attesa?

vista rifiuti discarica colobraroIn data 10 aprile 2014, l’associazione politica MuoviAmo Tursi protocollò presso gli uffici del Comune di Colobraro la petizione popolare contro il progetto di ampliamento della discarica in località Monticelli, a confine con il territorio tursitano. 473 sottoscrizioni di cittadini tursitani preoccupati dalla creazione dell’ennesimo ecomostro e fortemente intenzionati a bloccare, in tutti i modi, la realizzazione di tale oscenità. La petizione è stata accompagnata dalla proposta di MuoviAmo Tursi di realizzare una gestione pubblica comprensoriale dei rifiuti nel Basso Sinni, massimizzando la raccolta differenziata e creando un indotto dei rifiuti capace di creare ricchezza e posti di lavoro, senza inquinare il territorio.

Bilancio comunale e bando dei rifiuti impugnabili

legge uguale tursiLa petizione popolare promossa dall’associazione politica MuoviAmo Tursi non è stata presa in considerazione dall’amministrazione comunale di Tursi. La proposta, protocollata in data 1 aprile 2014, chiedeva un ritorno alla Tarsu per l’annualità 2013, la revoca del bando sulla gestione dei rifiuti e la gestione pubblica comprensoriale degli stessi. Stando alla normativa nazionale, l’amministrazione comunale doveva deliberare sulla proposta, prima che i procedimenti amministrativi si concludessero, pena l’annullabilità dell’atto.

Populismo cretino?

raccolta firme MuoviAmo TursiL’associazione politica MuoviAmo Tursi, protocollò presso il Municipio di Tursi, in data 1 aprile 2014, la proposta di ritorno alla Tarsu per l’annualità 2013 e il ritorno alla gestione pubblica dei rifiuti urbani, sostenuta da petizione popolare di 466 firme. La stessa venne pubblicata su internet in data 28 febbraio 2014.

La proposta popolare  non è stata affatto considerata dall’amministrazione comunale perché, a detta dell’assessore al bilancio Caldararo, è arrivata in ritardo. Vorrei ricordare ai cittadini di Tursi che il bilancio 2013 è stato approvato il 10 maggio scorso, quindi l’amministrazione comunale ha avuto 40 giorni per analizzare la petizione e 70 giorni per analizzare la proposta.