Entro il 30 giugno, MuoviAmo Tursi attendeva la convocazione del Consiglio comunale per discutere la proposta con 466 sottoscrizioni, che sarà analizzata domani. Già l’11 giugno inviammo una richiesta urgente al Prefetto di Matera «per avere un incontro urgente, al fine di sollecitare l’amministrazione comunale di Tursi ad un più attento ascolto delle istanze popolari ed al rispetto delle più basilari prassi amministrative». Il Prefetto, il 18 giugno, chiese all’amministrazione comunale di fornire maggiori informazioni in merito alla nostra richiesta. In data 4 luglio, al Prefetto rispose Veneziano, delegato dal sindaco. Agli strafalcioni di Veneziano si risponderà in un altro articolo.
In data 8 luglio chiedemmo anche al Difensore Civico regionale di intervenire, «al fine di avere, in tempi celeri, il pronunciamento dell’Organo comunale di cui trattasi». Veneziano rispose inviando la stessa lettera che aveva inviato al Prefetto.
Il 6 agosto facemmo ricorso alla normativa nazionale. Si allega la lettera che MuoviAmo Tursi ha inviato al Prefetto di Matera e sulla base della quale ha imposto al sindaco di convocare il Consiglio comunale in tempi celeri.
06-08-2014 CD Prefetto richiesta convocazione consiglio comunale
Abbiamo dovuto far ricorso al Prefetto per vedere i nostri diritti rispettati e gli obblighi statutari adempiuti. Che pessima figura ha fatto tutta l’amministrazione con a capo il sindaco e anche Veneziano. Nonostante pagine e pagine di risposta, è bastato davvero poco per avere la convocazione. Infatti, ci sono circolari ministeriali che parlano chiaro: al presidente del Consiglio comunale o al sindaco spetta solo la verifica formale che la richiesta provenga dal prescritto numero di soggetti legittimati, non potendo lo stesso sindacarne l’oggetto poiché rientra nella competenza dello stesso Consiglio, nella sua totalità, la verifica circa l’ammissibilità delle questioni da trattare. Chiaro?
In data 1 settembre abbiamo chiesto il posticipo del Consiglio comunale dalle ore 10.00 del 4 settembre alle ore 18.00, per garantire maggiore partecipazione ai cittadini e ai sottoscrittori.
MuoviAmo Tursi sarà presente al Consiglio comunale e prederà la parola per presentare la proposta ai cittadini e per chiederne l’accoglimento da parte del Consiglio.
MuoviAmo Tursi si è impegnata in questi mesi, senza indietreggiare di fronte alle bassezze di questa amministrazione. Ora la proposta è in Consiglio e tocca ai cittadini partecipare, per riprenderci quello che ci è stato tolto.
Fonte foto: www.enzalive.it