La grandine di nuovo su Tursi

grandine tursiDi nuovo la grandine sul territorio tursitano. L’area interessata è la fascia che si affaccia sul fiume Sinni, partendo da contrada Canala fino al confine con Policoro. Poi ci sono Panevino e Anglona, ancora una volta colpite dopo l’evento eccezionale del 24 giugno scorso. I pregiati vigneti, gli agrumeti e gli ultimi raccolti estivi, scampati alle altre grandinate, sono stati distrutti. L’agricoltura piange, anche perché non ci sono agricoltori che hanno assicurato gli agrumeti. Non solo la produzione estiva è andata perduta completamente, anche quella invernale è gravemente compromessa.

Le numerose grandinate sul territorio regionale, verificatesi negli ultimi mesi, hanno acceso un riflettore sulla questione. La politica regionale ha convocato tavoli tecnici ed istituzionali, ma le risposte tardano ad arrivare. Si parla di agevolazioni per chi ha subito tali danni, ma non si conosce l’entità e la modalità.

In attesa di conoscere i risultati di tali approfonditi studi, MuoviAmo Tursi esprime solidarietà e sostegno alle aziende agricole colpite, sia nella predisposizione della documentazione che nell’invio della stessa. Si invitano gli agricoltori a segnalare presso gli uffici amministrativi di competenza lo stato dei danni, allegando tutta la documentazione del caso. Non sono necessarie perizie di tecnici e diffidate da eventuali millantatori.