La grandine di nuovo su Tursi

grandine tursiDi nuovo la grandine sul territorio tursitano. L’area interessata è la fascia che si affaccia sul fiume Sinni, partendo da contrada Canala fino al confine con Policoro. Poi ci sono Panevino e Anglona, ancora una volta colpite dopo l’evento eccezionale del 24 giugno scorso. I pregiati vigneti, gli agrumeti e gli ultimi raccolti estivi, scampati alle altre grandinate, sono stati distrutti. L’agricoltura piange, anche perché non ci sono agricoltori che hanno assicurato gli agrumeti. Non solo la produzione estiva è andata perduta completamente, anche quella invernale è gravemente compromessa.

Solidarietà per i danni della grandine

frutto colpitoQuesta sera, giorno 24 giugno 2015, attorno alle ore 19.00, alcune delle più importanti contrade di Tursi sono state vittime di un terribile evento atmosferico che ha danneggiato pesantemente la produzione agricola di quest’anno e delle annate future. Grandine, pioggia e vento hanno letteralmente distrutto l’intero raccolto e il lungo lavoro di preparazione svolto nei mesi precedenti. Frutti martellati, piante spogliate della vegetazione, cortecce colpite anche profondamente. Noi di MuoviAmo Tursi abbiamo fatto alcuni sopralluoghi accompagnati dagli agricoltori e ci siamo trovati di fronte ad un inferno per chi ha investito anni della propria vita e patrimoni familiari. In alcuni casi si è trattata della peggiore grandinata degli ultimi 10 anni. MuoviAmo Tursi esprime la più profonda solidarietà a chi ha subito danni dal recente evento catastrofico.