Opportunità per Tursi da Matera 2019

matera 2019 tursiMatera Capitale Europea della Cultura nel 2019 è indiscutibilmente una grossa opportunità per il nostro territorio. Città dalla storia millenaria, piena di ricchezze culturali, paesaggistiche, agroalimentari ed archeologiche. Matera sarà oggetto di poderosi investimenti infrastrutturali, edilizi, ma soprattutto culturali. La Città di Tursi, le sue associazioni e le sue imprese possono collaborare al successo di questo grande progetto, ma solo lavorando assieme e pianificando l’azione.

Matera 2019 prevede la creazione di 25 nuovi soggetti economici che coinvolgeranno fino a 5 mila persone. La Città sarà nei prossimi 4 anni sede di 40 incontri internazionali su tematiche legate alla cultura. 8 mila saranno gli operatori e gli artisti europei che collaboreranno al progetto. Oggi Matera conta 200 mila presenze all’anno e il progetto si pone l’obiettivo di raggiungere le 600 mila presenze entro il 2020, di cui almeno il 50% di nazionalità straniera.

Si avrà il potenziamento della linea Matera-Bari, con un pullman ogni ora, sia all’andata che al ritorno, con un tempo di percorrenza di 45 minuti, contro le quasi 2 ore odierne. Inoltre, gli investimenti in infrastrutture consentiranno di collegare Matera con 6 milioni di persone che distano a sole 3 ore di auto da Matera.

Di seguito un breve elenco dei più significativi investimenti:

Per il programma culturale sono stati stanziati 30 milioni di euro dalla Regione Basilicata, dalla Provincia di Matera e dal Comune di Matera, 1,5 milioni di euro dalla Comunità Europea, 11 milioni di euro dal Governo e 7 milioni di euro di investimenti privati. In totale l’intero evento, spalmato su 4 anni sarà finanziato con 52 milioni di euro.

A questi si aggiungono gli investimenti indiretti. 82 milioni euro per la realizzazione di infrastrutture culturali, 31 milioni di euro per la riqualificazione urbana di Matera, 537 milioni di euro per le infrastrutture materiali. Di questi ultimi, 30 milioni di euro per il campus universitario in fase di spesa, 5 milioni di euro per la scuola del restauro in fase di ultimazione, 50 milioni di euro per la tratta ferroviaria Bari-Matera, 91 milioni di euro per la Bradanica, 40 milioni di euro per la Matera-Taranto, 240 milioni di euro per la Murgia-Pollino, 37 milioni di euro per le tangenziali ovest ed est, 50 milioni di euro per la metropolitana, 6 milioni di euro per la banda larga nei Sassi.

MuoviAmo Tursi, come prossima amministrazione comunale, farà di tutto affinché si realizzi al meglio questo progetto e affinché Tursi tragga considerevoli benefici:

  • Dal rifacimento della Bradanica, un collegamento più veloce e sicuro dalla SS 106 a Matera;
  • Dalla realizzazione della strada Murgia-Pollino, che porterà al completo rifacimento della vecchia strada per Matera (quella che passa da Craco Peschiera);
  • Con il triplicarsi dei turisti a Matera, aumenterà anche il numero di visitatori nei Comuni limitrofi;
  • Dal collegamento veloce tra Matera e Bari (soli 45 minuti), si avrà un aumento dei turisti pronti a diffondersi in tutta la Provincia di Matera, prima considerata inaccessibile da chi atterrava all’aeroporto di Bari;
  • Con l’arrivo di 8 mila operatori culturali da tutta Europa, anche il territorio circostante avrà la sua visibilità;
  • Con 5 mila persone occupate nella realizzazione dell’evento, anche operatori del territorio circostante potranno avere opportunità.

Ma per avere questo, MuoviAmo Tursi propone di:

  • Affiliare le principali associazioni culturali di Tursi, tramite un unico soggetto comune, alla Fondazione di Matera 2019, così da avere il riconoscimento ufficiale;
  • Investire una quota del bilancio comunale in eventi culturali, propriamente realizzati, al fine di inspessire il legame tra Tursi e Matera;
  • Tessere rapporti con altri Comuni del Metapontino per dare maggiore peso specifico al territorio maggiormente vocato al turismo;
  • Realizzare tutte le proposte sul Turismo redatte da MuoviAmo Tursi al fine di rendere la nostra Città un luogo degno di essere visitato ed apprezzato, con il patrimonio storico e i paesaggi da ammirare, il cibo da gustare e l’intrattenimento di qualità.

Così facendo, Tursi avrà la visibilità che merita grazie a Matera e potrà sfruttare questa notorietà per sviluppare una settore turistico forte ed autonomo, capace di attrarre turisti anche dopo il 2019. Il turismo potrebbe diventare uno dei settori principali della nostra economia e Matera 2019 è un’opportunità che non dobbiamo perdere.

Fonte foto: www.trmtv.it