Politiche a sostegno della famiglia

politiche sociali tursiNonostante la crisi economica e la crisi di valori della società, la famiglia costituisce ancora il nucleo di base e vitale della società tursitana. Il bene della società è strettamente legato alle sorti della famiglia, intesa come piccolo mondo sociale vero e proprio dove vengono create le basi per affermare i più alti valori quali la dignità, il rispetto, l’amicizia e la solidarietà. La nostra comunità è come una famiglia, dove l’amministrazione comunale deve essere il buon genitore che insegna i veri valori, facendosi carico dei problemi e risolverli per il bene di tutti i componenti, cioè i cittadini. La condizione economica e sociale attuale genera nelle famiglie alti momenti di crisi che possono essere sia di natura economica che di natura sociale. Nell’attuale contesto, con una progressiva riduzione delle risorse disponibili, vanno considerati gli interventi chiamati ad incidere nei momenti di maggior fragilità familiare, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di ascolto, cura, sostegno e quindi organizzare servizi fondati sulla corretta valutazione del bisogno e non come si è fatto fin’ora con l’erogazione dei servizi anche a chi non ha una reale necessità. È fuori discussione che un atteggiamento del genere da parte di un’amministrazione determina e velocizza l’esclusione sociale e soprattutto non riesce a dare risposte ai bisogni reali delle famiglie in difficoltà.

MuoviAmo Tursi propone di realizzare:

  1. un sostegno alla famiglia in genere, con particolare priorità per le situazioni di disagio, realizzando l’apertura di specifici sportelli e favorendone l’accesso, così da poter effettuare anche un maggior controllo delle effettive necessità;
  2. un’apposita campagna informativa sui rischi correlati all’eccessivo ricorso ai giochi d’azzardo, pratica che può sfociare in patologia;
  3. adeguamento migliorativo delle condizioni abitative delle case comunali e snellimento delle procedure di assegnazione delle stesse;
  4. incentivazione dell’uso dei trasporti pubblici tramite abbonamenti familiari cumulativi e trasporto agevolato con sconti progressivi per chi ha più figli o patologie;
  5. incentivazione dell’associazionismo in modo da promuovere un’offerta di servizi qualificati, incoraggiando i legami sociali e la partecipazione attiva dei cittadini, favorendo esperienze aggregative e valorizzando le professioni sociali;
  6. introduzione di strumenti innovativi per la gestione del servizio civile al fine di far partecipare attivamente i cittadini;
  7. creazione di un fondo comunale per miniprestiti alle famiglie, a tasso zero, per combattere il pericoloso fenomeno dell’usura.

Così facendo, si crea terreno fertile intorno alla famiglia, favorendo lo sviluppo di sane dinamiche sociali, mantenendo una forte e ferma attenzione alle problematiche che interessano un sempre più crescente numero di famiglie.