Problematiche sociali da affrontare

UniAmo TursiLe problematiche sociali (anziani, non autosufficienti, indigenti, politiche giovanili e familiari) sono una tematica ostica da trattare, sia per la vastità della materia sia perché il cittadino spesso si rifiuta di accettare una propria determinata condizione di bisogno. Quest’ultima motivazione spesso pregiudica anche l’intervento da parte di una amministrazione comunale, che si trova di fronte un muro invalicabile che si inspessisce con l’aggravarsi della condizione dell’individuo.

Gli argomenti principali trattati durante l’evento “UniAmo Tursi” organizzato dall’Associazione MuoviAmo Tursi, sono stati:

Politiche giovanili, da parte di Rosanna D’Alessandro.

Scuola, Chiesa e Sport, principali aggregatori di giovani, rappresentano il punto di partenza per una qualsiasi politica giovanile. Un’amministrazione comunale attenta dovrebbe, con la collaborazione degli istituti scolastici, della Chiesa e delle associazioni sportive, realizzare un centro di aggregazione con l’obiettivo di far incontrare in un luogo sano e costruttivo i giovani. Non solo per passare il tempo libero insieme, ma soprattutto per dare ai giovani tutti i mezzi per progettare e creare il proprio futuro lavorativo. Un’amministrazione comunale dovrebbe mettere a disposizione locali, strumenti, connessione internet, postazioni informatiche. Da qui, con la collaborazione di professionisti e dei docenti degli istituti scolastici, è possibile affiancare i giovani per indirizzarli al meglio verso il mondo del lavoro o verso la partecipazione a bandi pubblici. Riassumendo: partire dalle attività ludiche ed educative per arrivare all’incontro con il mondo del lavoro.

Anziani e non autosufficienti, da parte di Monica Violante.

Gli anziani rappresentano un’ampia fascia di cittadini della popolazione tursitana, che andrebbero visti come una risorsa per questa nostra Città. Pieni di conoscenza, di idee, di esperienza, potrebbero essere un’energia positiva al servizio dell’intera comunità. Tante sono le tipologie di bisogni espressi dagli anziani, da quelli amministrativi a quelli infermieristici. La disabilità spesso è soltanto considerata in maniera passiva, senza neanche immaginare quante attività possono svolgere i cittadini non autosufficienti, con la dovuta assistenza.  Soluzioni ce ne sono, ma strumento imprescindibile è una cooperativa di lavoratori, con i dovuti strumenti, capace di assistere, curare e trasportare chi ne ha bisogno. Così facendo, si riuscirebbero a creare opportunità lavorative nel settore privato dell’assistenza, alleviando difficoltà familiari anche gravi, senza gravare ulteriormente sul bilanci degli enti pubblici.

Politiche scolastiche e familiari, da parte di Mario Cuccarese.

La famiglia, ammortizzatore sociale per eccellenza, ha risolto nel silenzio delle mura domestiche molte delle problematiche prima espresse. La famiglia sempre più difficilmente riesce a sopperire ai bisogni dei propri anziani, dei non autosufficienti, dei giovani che non trovano lavoro. Le politiche familiari partono dall’offrire servizi sociali tali da alleggerire il carico oggi gravante interamente sulla famiglia. Per quanto riguarda la scuola, le sinergie tra istituti scolastici e amministrazione comunale dovrebbero essere all’ordine del giorno, per offrire sempre più servizi ed opportunità agli studenti, ma anche al personale scolastico. Le evidenti difficoltà dell’ITCG Manlio Capitolo possono essere affrontate con una serie di interventi mirati al miglioramento del servizio, all’incentivazione al trasporto e ad un’intensa attività di promozione dell’istituto. La scuola non è solo un luogo di costrizione dove andare, ma diventa un’opportunità se l’amministrazione comunale riesce a costruire attorno agli studenti una serie di occasioni di confronto e sviluppo.

Per ognuno di questi punti, MuoviAmo Tursi redigerà una proposta che andrà ad inserire nell’apposita area all’interno del sito dell’Associazione.

Domani verranno pubblicati i video dell’evento, così da poter ascoltare l’intera trattazione.

Ringraziamo la Dirigente scolastica per la piena disponibilità e i cittadini intervenuti.

Il prossimo evento di MuoviAmo Tursi è già in fase di ideazione.