MuoviAmo Tursi per Mino Ligorio

MuoviAmo Tursi rispecchia appieno tutto quello che secondo me un partito dovrebbe avere, proprio per questo sono entrato a farne parte. Stanco di stare solo a guardare e commentare le malefatte dei vari amministratori che si sono succeduti nella nostra comunità. L’arricchimento personale che in questi tre anni MuoviAmo Tursi mi ha dato non è quantificabile, ho trovato persone leali, oneste intellettualmente che mi hanno fatto diventare una persona diversa. Mai mi sarei immaginato di essere in prima fila a difendere i diritti dei cittadini, a metterci la faccia in “prima persona” con i fatti e non con le chiacchiere. Trovarmi a fare volantinaggio, proteste contro le ingiustizie, a fronteggiare il malaffare dei politici di turno, a spiegare alle persone che sono le persone qualunque a fare la differenza, a far sentire la propria voce e portare avanti la propria idea di onestà.

Tre anni di MuoviAmo Tursi

L’Associazione politica, sociale e culturale MuoviAmo Tursi festeggerà il 29 marzo prossimo un grande evento: il rinnovo delle cariche sociali. Più precisamente, dopo i primi tre anni di vita dell’associazione, la carica di Presidente, vice Presidente, Tesoriere e l’intero Consiglio Direttivo dovranno essere rielette dall’Assemblea dei soci. Ma prima di tutto questo, l’Assemblea approverà il bilancio sociale dell’anno 2016. MuoviAmo Tursi si conferma l’unica associazione politica presente sul territorio comunale con tesserati, organi eletti, bilanci approvati e pubblicati, uno statuto che viene rispettato, riunioni bimestrali del Consiglio Direttivo. MuoviAmo Tursi è un partito che funziona.

La carta straccia di Pittella

gianni-marcello-pittellaCon l’approvazione in Consiglio regionale poche ore fa, Pittella ha confermato quanto il nostro gruppo consiliare afferma da alcuni mesi e cioè che la sua lettera di intenti era carta straccia, buona per tutto, tranne che per garantire gli equilibri di bilancio per il Comune di Tursi. L’amministrazione Cosma & Caldararo, nonostante le obiezioni da noi sollevate, anche davanti alla Corte dei Conti e al Ministero dell’Interno, ha inserito nel piano di riequilibrio poliennale del Comune di Tursi una voce di entrata, 600 mila euro, che si fondava su una lettera di intenti del Presidente della Regione. Quest’ultimo, in piena campagna referendaria ha promesso l’impossibile, nel senso letterale del termine.

Inaugurazione Comitato per il NO

logo-comitato-no1Martedì 15 novembre, alle ore 18.30, in via Roma 243, verrà inaugurato il Comitato per il NO, in vista del referendum costituzionale che si terrà il 4 dicembre 2016. Tutti i liberi cittadini sono inviati a partecipare per approfondire assieme le modifiche costituzionali e per cooperare al fine di organizzare occasioni di incontro con i cittadini. Ancora una volta siamo chiamati al voto e dobbiamo farci trovare preparati, con la consapevolezza di quello che la riforma potrebbe significare per la nostra nazione e la nostra democrazia. L’occasione è gradita anche per accogliere chi non ha ancora deciso cosa votare e chi ha deciso di votare Sì. Lo scambio di opinioni farà sicuramente aumentare la consapevolezza di ogni decisione personale.

I cittadini tutti sono invitati.

Il dissesto finanziario di Tursi è il fallimento di Cosma e Caldararo

cosma sacrificiSono passati sei anni e mezzo da quando, nel 2010, l’ex sindaco Labriola divenne primo cittadino, ed insieme a lui, Caldararo divenne assessore al bilancio e Cosma vice sindaco. Nel 2015 i cittadini di Tursi hanno avuto l’occasione di scegliere una nuova amministrazione, una migliore, tra le quattro liste contendenti, e hanno fatto il loro più grande errore. Noi di MuoviAmo Tursi parliamo di errore perché gli effetti dell’amministrazione Labriola sui conti comunali era già evidente dal 2012, quando numerose partite contabili straordinarie mostravano un’ampiezza tale da essere insostenibili nel breve periodo. Cattiva gestione della riscossione delle multe, residui attivi fumosi utilizzati per giustificare spesa corrente fino all’anno scorso,