Grandinata a Tursi: mancano due settimane

grandineIl 24 giugno scorso, una violentissima grandinata ha distrutto tutta la produzione estiva delle contrade Marone, Anglona e località limitrofe, in agro di Tursi. Il Consiglio comunale tursitano ha richiesto all’unanimità la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Come previsto dalla normativa nazionale, la Regione Basilicata ha soltanto altre due settimane per presentare la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità al Ministero dell’Agricoltura. Quindi, mancano pochissimi giorni per ultimare la procedura e approvare la richiesta con delibera di Giunta regionale.

Grandinata del 24/06/2015 – Iter per richiedere il risarcimento

grandineLa normativa nazionale prevede che le aziende agricole danneggiate da eventi atmosferici gravi possono accedere al Fondo nazionale di solidarietà solo se la Regione e il Ministero realizzano un determinato iter amministrativo.

Innanzitutto, i danni devono riguardare le produzioni  vegetali.

I danni subiti devono essere superiori ad almeno il 30 per cento della produzione lorda vendibile media ordinaria calcolata sul triennio precedente e calcolata sull’intero comparto produttivo dell’area delimitata.

Grandinata Tursi: in attesa dell’Assessore Braia

frutto colpitoA quasi 2 settimane dalla violenta grandinata del 24 giugno scorso, che ha colpito le contrade Marone, Anglona e limitrofe in agro di Tursi, gli agricoltori attendono con impazienza un vademecum esauriente e chiaro per accedere alla procedura di calamità naturale attivata dal Comune presso la Regione Basilicata. Più di 3 mila ettari di terreno colpiti, centinaia le aziende interessate, migliaia le tonnellate di pregiata frutta andate distrutte, centinaia gli operai a casa senza lavoro. Dopo la richiesta dello stato di calamità dell’amministrazione comunale e a seguito del sopralluogo dei tecnici regionali,