Punto informazioni attivo

infopoint salernoIl punto informativo, o infopoint, ha la funzione di ufficio predisposto alla prima accoglienza ed informazione dei visitatori. Oggi Tursi ha il punto informativo, ma non svolge la funzione per cui è stato ideato e per cui viene finanziato. Infatti, non è sufficientemente visibile, non è aperto durante tutto il giorno o durante gli eventi, non fornisce indicazioni ai turisti, né è munito di materiale informativo o mappe del territorio in più lingue. La posizione dell’attuale infopoint è ottimale, ma risulta necessaria una riorganizzazione del servizio per offrire al visitatore tutte le informazioni necessarie per visitare consapevolmente la nostra Città,

Cambio di passo

olivo tursiChe il metodo di MuoviAmo Tursi sia vincente e solido lo dimostra la sua capacità di funzionamento a qualsiasi evenienza, anche imprevista. Già si dimostrò efficace quando, alcuni mesi fa, non ancora ufficialmente costituiti come Associazione, riuscimmo a svincolarci dal legame con alcuni ambigui soggetti. Oggi, si dimostra sempre valido, riuscendo ad allontanare soggetti per niente innamorati del progetto ed interessati solo a questioni familiari. Che l’ormai ex presidente dell’Associazione (con annesso consorte) si sia dimesso solo per andare da Veneziano a chiedere di non importunare il proprio genitore, preso di mira per il proprio incarico associativo ,vuol dire che non si è capito lo scopo di MuoviAmo Tursi.

Gestione delle pinete

pineta tursiIl territorio di Tursi presenta, in diverse zone, numerosi rimboschimenti di conifere ed eucalipto, realizzati alcune decine di anni fa per prevenire il dissesto idrogeologico attorno all’abitato di Tursi e non solo. Le pinete avevano anche lo scopo di creare una filiera produttiva del legno capace di dare lavoro agli inoccupati. Infatti, i rimboschimenti, nel giro di 20 anni dalla loro istallazione, dovevano essere prima diradati e poi sostituiti del tutto da piante autoctone di macchia mediterranea, arbusti molto più leggeri e con radici più profonde. Infatti, le conifere e gli eucalipti sono alberi ad alto fusto,

L’amministrazione comunale di Tursi ha dormito per 3 anni

sp 41 pericolanteSubito dopo il comunicato stampa di MuoviAmo Tursi del 7 novembre scorso, sui pericoli che corrono le decine di famiglie residenti nella zona residenziale 167 e sui rischi di isolamento che corre tutta la Città di Tursi, il sindaco ha scritto una lettera al presidente della Regione e a quello della Provincia chiedendo riverente aiuto. La lettera è stata inviata l’11 novembre (4 giorni dopo il nostro comunicato stampa) ed è apparsa su Il Quotidiano della Basilicata del 12 novembre scorso.

Zona residenziale 167 in pericolo

argine canale 167Le piogge sono in arrivo e proseguiranno, alternandosi a gravi eventi alluvionali, già vissuti. Anche il territorio del Comune di Tursi è stato interessato numerose volte da eventi calamitosi. Il crollo dell’argine nel fiume Agri, che ha minacciato alcune famiglie e migliaia di ettari di piantagioni, e la perenne chiusura della strada provinciale per Marone, a causa di una frana che ne impedisce la sicura percorrenza, sono due degli esempi più noti alle cronache. C’è però una criticità da molti sottovalutata, che rappresenta la principale causa di ansia per numerose famiglie e per l’intero abitato di Tursi: il crollo dell’argine murato del canale Pescogrosso nel rione Santi Quaranta.