Bonifica delle discariche abusive di rifiuti solidi urbani

ponte di murc discaricaLa presenza di discariche abusive sul territorio tursitano è una costante da quando è iniziata la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti solidi urbani. La rimozione totale di tutti i bidoni stradali presenti sul territorio ha impedito lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati da parte di alcuni cittadini. Le discariche abusive rappresentano una fonte di inquinamento del terreno e delle acque, nonché una sorgente di malattie per i cittadini. Da considerare è anche il danno d’immagine che la nostra Città paga.

La problematica non è di facile ed immediata soluzione, ma una sinergia di tutte le parti vitali ed attente della popolazione potrà garantire un miglioramento visibile.

Come ridurre la tassa sui rifiuti

f24 tariTutti stiamo provando sulla nostra pelle l’inefficienza della Tecknoservice, la ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, che ha vinto l’appalto l’anno scorso e che da 7 mesi ha solo peggiorato il servizio. È chiaro a tutti che le responsabilità sono di chi sta amministrando il Municipio, come dimostrato ieri dalla citazione degli articoli del capitolato d’appalto che danno i necessari poteri all’amministrazione comunale, che non li utilizza. Ma deve essere ancora più chiaro nelle nostre menti che non è più tempo di raccolte firme, non ci sono i margini temporali per eseguirle. Inoltre, non è più tempo per fare prove di forza e manifestazioni popolari contro l’amministrazione comunale,

Inadempienti, sempre e comunque

16-10-2014 quotidiano MuoviAmo Tursi accesso attiSuccessivamente al nostro comunicato stampa, in merito alle affermazioni (in foto) rilasciate dal comandate della Polizia Municipale e dal sindaco di Tursi su Il Quotidiano della Basilicata, ecco la nostra replica.

Che dal 30 maggio al 26 agosto, il Comune di Tursi abbia negato l’accesso agli atti è un dato di fatto incontrovertibile. Non sono quindi 2 i mesi, come indicato dal comandante Giovanni Sanchirico, per gli amici Giuseppe. Per 3 mesi l’amministrazione comunale e gli uffici hanno giocato al rimpiattino, negando l’accesso.

Negato l’accesso agli atti al Comune di Tursi

documentiContinua l’attività politica dell’associazione MuoviAmo Tursi, che prosegue nell’incalzare l’amministrazione comunale, oramai in scadenza, su numerose tematiche, dalle infrastrutture al fisco, dall’agricoltura alla gestione dei rifiuti. Proprio su quest’ultimo tema, MuoviAmo Tursi aveva chiesto, a fine maggio, l’accesso agli atti su tutti i documenti riguardanti la gestione del ciclo dei rifiuti comunali negli ultimi 5 anni, tra cui il Regolamento comunale in materia di igiene urbana e raccolta differenziata; copia del contratto sottoscritto tra il Comune di Tursi e la ditta; atti amministrativi, prodotti, volti a contestare e sanzionare gli inadempimenti della ditta; eventuali diffide di risoluzione contrattuale entro i termini di legge.

Sindaci pronti alla nuova discarica?

vista rifiuti discarica colobraroDai giornali si apprende che il 19 settembre 2014, alle ore 16.30, presso la sala consigliare del Municipio di Tursi, si terrà la riunione di tutti i sindaci dell’Area Programma Metapontino-Collina materana. L’annuncio è stato mandato ai mezzi di comunicazione con il seguente virgolettato: «al fine di assumere ogni utile iniziativa tendente a scongiurare la potenziale emergenza ambientale derivante dall’esaurimento della volumetria disponibile della discarica di Pomarico e verificare, stante l’indubbia connessione funzionale, lo stato di attuazione della Dgr. 586 del 20 maggio 2014 per l’adeguamento alle prescrizioni.»