Appello al Metapontino e alla Basilicata

scorie radiottive tursiLa Basilicata, terra di conquista di affaristi senza scrupoli e malavita organizzata, sta divenendo in questi anni un centro di smistamento e smaltimento di ogni sorta di rifiuto, da quello urbano a quello industriale, da quello pericoloso a quello radioattivo, per la gran parte provenienti da fuori la nostra regione. È a rischio la nostra salute, ma anche il nostro futuro.

Noi che viviamo di agricoltura, dal coltivatore diretto al bracciante, dal commerciante al contoterzista, subiremo i maggiori danni da questo continuo inquinamento del territorio. Basterà la fuoriuscita di percolato da una discarica per inquinare i nostri pozzi e terreni.

MuoviAmo Tursi contro l’opificio dei rifiuti di Senise

santa lucia seniseL’associazione MuoviAmo Tursi sostiene il compatto fronte del No all’opificio dei rifiuti che l’amministrazione comunale di Senise vuole realizzare. Come ogni persona che ha a cuore il futuro di questa terra e dei suoi abitanti, anche i cittadini di Tursi lotteranno per la difesa dell’ambiente, dell’agricoltura, del turismo, della salute dei cittadini di Senise. Non si può realizzare un ecomostro solo per creare 53 posti di lavoro, quando lo stesso impianto farà perdere centinaia di posti di lavoro nei settori agricolo e turistico.

Pulire i canali di bonifica

canale bonifica tursiIl settore agricolo tursitano, così come quello del resto del Metapontino, subisce più volte l’anno continue alluvioni, spesso dovute, non alla copiosità degli agenti atmosferici, ma esclusivamente alla occlusione del canali di bonifica, cioè al fatto che questi sono ripieni di melma, terriccio e vegetazione. I canali quindi non svolgono più la loro azione di raccolta e trasporto delle acque metereologiche, ma anzi diventano occasioni di pericolo per gli operatori agricoli. Le aziende agricole, a causa di questo mancato drenaggio, subiscono ingenti danni sia alla produttività dei terreni, sia agli impianti arborei, sia alla viabilità interpoderale ed infine anche alla sicurezza degli edifici rurali, spesso dimora degli agricoltori e delle loro famiglie.