Di seguito, troverete tutti i video del comizio che MuoviAmo Tursi ha realizzato il 13 settembre 2014. Più di un’ora di contenuti, proposte, spiegazione. Informare i cittadini vuol dire amarli. Buona visione.
Mario Cuccarese, Portavoce – Parte 1
Mario Cuccarese, Portavoce – Parte 2
Più di un’ora di contenuti per il secondo comizio di MuoviAmo Tursi. Numerosi i cittadini presenti, ma soprattutto attenti uditori fino al termine del comizio. In alcuni casi, i presenti hanno partecipato al dibattito con interventi dal pubblico.
L’apertura è stata del Presidente di MuoviAmo Tursi, Maria Tauro, che ha esposto le problematiche riscontrate nelle pratiche amministrative che l’Associazione porta avanti nel Municipio di Tursi. Problematiche causate da ritardi nel rilascio di autorizzazione, nel rimborso di cauzioni o nell’accesso agli atti. Inoltre, è stata fatta una panoramica degli eventi già organizzati e dei risultati conseguenti.
Sabato 13 settembre 2014, alle ore 19.30, in Piazza Maria SS. di Anglona, l’Associazione MuoviAmo Tursi terrà il suo secondo comizio in pochi mesi, dopo quello del 27 aprile scorso, con l’obiettivo di informare i cittadini su determinate tematiche e sull’attività svolta dall’Associazione in questi mesi. Solo un popolo informato potrà autodeterminarsi. Solo un popolo informato potrà decidere in piena consapevolezza. Solo un popolo informato potrà andare nella giusta direzione. Ecco perché investiamo così tante energie nei comizi, negli incontri, negli eventi, nel volantinaggio.
Ieri pomeriggio, alle ore 17, presso la biblioteca comunale si è tenuto l’evento “DoniAmo un Libro”, organizzato da MuoviAmo Tursi. In questa occasione, in Prof. Nicola Persiani ha donato il libro, di notevole valore, “ITALIA. Il Paese più bello del mondo.” Ad assistere all’evento decine di spettatori, attenti alla presentazione del Presidente di MuoviAmo Tursi, Maria Tauro, e al commento del Prof. Persiani. Assenti i rappresentanti delle istituzioni tursitane che dovevano ricevere in dono il prezioso libro. L’atto della donazione è stato fatto nelle mani dell’operatrice culturale che dirige la biblioteca comunale.
La Basilicata, terra di conquista di affaristi senza scrupoli e malavita organizzata, sta divenendo in questi anni un centro di smistamento e smaltimento di ogni sorta di rifiuto, da quello urbano a quello industriale, da quello pericoloso a quello radioattivo, per la gran parte provenienti da fuori la nostra regione. È a rischio la nostra salute, ma anche il nostro futuro.
Noi che viviamo di agricoltura, dal coltivatore diretto al bracciante, dal commerciante al contoterzista, subiremo i maggiori danni da questo continuo inquinamento del territorio. Basterà la fuoriuscita di percolato da una discarica per inquinare i nostri pozzi e terreni.
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