La carta straccia di Pittella

gianni-marcello-pittellaCon l’approvazione in Consiglio regionale poche ore fa, Pittella ha confermato quanto il nostro gruppo consiliare afferma da alcuni mesi e cioè che la sua lettera di intenti era carta straccia, buona per tutto, tranne che per garantire gli equilibri di bilancio per il Comune di Tursi. L’amministrazione Cosma & Caldararo, nonostante le obiezioni da noi sollevate, anche davanti alla Corte dei Conti e al Ministero dell’Interno, ha inserito nel piano di riequilibrio poliennale del Comune di Tursi una voce di entrata, 600 mila euro, che si fondava su una lettera di intenti del Presidente della Regione. Quest’ultimo, in piena campagna referendaria ha promesso l’impossibile, nel senso letterale del termine.