Nonostante i cospicui ed emergenziali investimenti realizzati dalle passate amministrazioni comunali, utilizzando principalmente fondi europei del PSR (Piano di Sviluppo Rurale), la viabilità rurale tursitana è ancora in rilevante deficit. Non basta asfaltare un tratto di strada una volta ogni 20 anni. Così come non basta pulire saltuariamente una cunetta. Questi non sono interventi sistematici e definitivi per il miglioramento della viabilità rurale. L’obiettivo degli investimenti non deve essere esclusivamente quello di consumare i fondi a disposizione o alimentare clientele con imprese edili di fiducia. Il vero scopo di tali investimenti dovrebbe essere quello di consentire la migliore fruibilità possibile delle aziende agli operatori agricoli. In quest’ottica, gli interventi da realizzare sono anche di altra natura e riguardano, solo per fare un esempio: il taglio delle erbacce per migliorare la visibilità nella percorrenza, l’ampliamento degli incroci per renderli più agibili e sicuri ai mezzi pesanti agricoli, la manutenzione ordinaria delle cunette con l’obiettivo di regimentare le acque meteorologiche, la manutenzione ordinaria del manto stradale consapevoli del transito di mezzi agricoli pesanti. Lo stesso dicasi per le strade provinciali, che presentano gli stessi problemi.
Per fare tutto questo i fondi ci sono, derivanti soprattutto dalle risorse europee PAC, che la Regione Basilicata non riesce a spendere a favore degli agricoltori e che poi cede alle amministrazioni comunali per non doverle restituire alla Comunità Europea. Inoltre, ci sono budget annuali a disposizione delle amministrazioni comunali che gli uffici regionali inseriscono all’interno del bilancio regionale.
MuoviAmo Tursi propone di:
- creare una sinergia istituzionale con la Provincia di Matera, per predisporre assieme un piano pluriennale di miglioramento della viabilità rurale, ognuno per la propria competenza (per esempio: strada provinciale di Marone, strada provinciale degli Aranceti, strada provinciale variante Tursi-Policoro);
- predisporre, assieme agli agricoltori, progetti di manutenzione straordinaria, e successivamente ordinaria, dell’intera rete stradale comunale al servizio delle aziende agricole, che interessino: la pulizia delle cunette, la regimentazione delle acque meteorologiche, lo sfalcio delle erbacce, l’ampliamento degli incroci, la manutenzione del manto stradale, ecc.;
- attivare una linea diretta con gli uffici regionali e l’assessorato regionale competente per intercettare le risorse necessarie alla realizzazione degli investimenti progettati.
Così facendo, gli agricoltori potranno beneficiare di una rete infrastrutturale adeguata alle proprie esigenze, con una riduzione dei costi (manutenzione mezzi di trasporto e tempo di percorrenza). Il risparmio sarà anche per il Comune di Tursi, che potrà più facilmente gestire una rete stradale che necessita solo di manutenzione ordinaria e non di provvedimenti straordinari. Nel contempo, si garantirà al settore edile tursitano un budget di lavori perpetuo spalmato su più anni, così da poter assicurare ricavi e posti di lavoro stabili.