Il territorio di Tursi è adibito alla coltivazione di piante da frutto molto rinomate e dalle caratteristiche particolari, facilmente riconoscibili dai consumatori non solo locali, ma anche nazionali ed europei. Tra i tanti esempi che si possono fare, i più rinomati sono l’arancia staccia e il percoco. È ovvio che, una volta riconosciuti ed apprezzati questi due prodotti, legati al territorio di Tursi, sarà più facile offrire sul mercato altri prodotti, come le pesche, le nettarine, le albicocche, i mandarini, i navellini, che per la riconoscibilità di Tursi, saranno apprezzati ugualmente. A questo serve l’attività di tutela di una cultivar, oltre che a preservarne l’integrità genetica e il metodo di produzione. Le certificazioni europee sono a garanzia della qualità del prodotto e quindi vengono premiate con prezzi di mercato superiori.
Poco o nulla è stato fatto da parte delle amministrazioni comunali per dare una dignità ai nostri prodotti. I privati agricoltori sono rimasti soli, sia finanziariamente che moralmente, a lottare contro un mercato sempre più competitivo e globalizzato.
MuoviAmo Tursi propone di:
- censire tutte le coltivazioni caratteristiche del nostro territorio;
- convocare i produttori per ogni singola cultivar caratteristica (arancia staccia e percoco in primis) e dare il via al percorso di riconoscimento europeo;
- coinvolgere i Comuni limitrofi per dare maggiore forza all’iniziativa;
- favorire la costituzione di comitati di produttori capaci di offrire sul mercato prodotti di qualità con la certificazione europea;
- sfruttare vetrine nazionali ed internazionali, come l’Expo, le fiere agricole, Matera 2019, per promuovere i prodotti e il territorio.
Nonostante il percorso sia lungo ed oneroso, i brillanti risultati del lavoro di squadra si avranno nel medio e lungo periodo quando, assieme ai prodotti rinomati dell’arancia staccia o del percoco, verranno commercializzati altri prodotti affini, con quantitativi crescenti e margini di prezzo superiori. Inoltre, le cultivar tutelate garantiscono una visibilità a tutto il territorio tursitano, sfruttabile anche a fini turistici.